Infissi nel loro fosco mondo di tormento, di rimpianto, di privazione e di violenza rivivono ne La monaca di Monza di Giovanni Testori nel felice adattamento per tre voci di Valter Malosti che firma anche la regia. Uno spettacolo di rara forza, un trionfo della parola testoriana che «si fa carne», materia viva.