«Una periferia di sentimenti. Un mondo ai margini, che si ispira al Seicento ma ci porta in un bar di cemento, abitato da una prostituta che appende i suoi reggiseni sul tetto». Filippo Timi descrive così l’ambientazione del suo Un cuore di vetro in inverno, in scena in prima nazionale a Firenze per inaugurare, dal 23 al 28 ottobre la nuova stagione della Pergola