Per fortuna abbiamo il diritto di scegliere la nostra follia. Quella di Alejandro Jodorowsky, genio irregolare che dal ‘900 planato sul nuovo millennio senza mai smettere di giocare tra cinema, teatro, letteratura, fumetti e tarocchi, è dichiarata, programmatica e quindi lucidissima. Ne dà conto Opera panica , lo spettacolo firmato da Fabio Cherstich, di nuovo in scena.