Sonia Bergamasco è stata bambina tra gli anni Sessanta e Settanta: nata nel 1966, a Milano, «che allora era molto diversa. Decisamente più brutta». Da martedì, al Parenti, è protagonista di Resurrexit Cassandra, testo di Ruggero Cappuccio, regia di Jan Fabre. «Sono cresciuta al QT8, con vista sulla Montagnetta. Altro quartiere rispetto a oggi. Negli anni Ottanta ho abitato da sola prima in via Soave e poi in via Torricelli»