Elisabetta Pozzi nel capolavoro senza tempo di Euripide: la grande epopea degli sconfitti troiani, paradigma straziante e altissimo di ogni vinto nella Storia.
In un allestimento innovativo che unisce attori e pubblico, un testo immortale che va al cuore dei grandi temi della nostra civiltà: il rapporto tra essere umano e destino, il lutto e il compianto, i legami familiari e generazionali, che eventi enormi e dolorosi travolgono, lasciando chi resta nello smarrimento e nell’affannosa ricerca di un senso.