AVVISO: la biglietteria è chiusa da giovedì 1 Agosto a domenica 1 Settembre.

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Cartellone 2024 - 2025 / Teatro

Camera d’aria – Beckett & Kagel & Magritte

... riti d’arte per onironauti contemporanei

Cartellone 2024 - 2025 / Teatro

Camera d’aria – Beckett & Kagel & Magritte

... riti d’arte per onironauti contemporanei

Musica, danza, mimo e recitazione si intrecciano facendo dialogare i mondi visivi e sonori di Beckett, Kagel e Magritte, in un’unione tra teatro dell’assurdo, teatro strumentale e Tanz Theater.

Una notte, forse l’ultima. Una musicista anziana è alle prese con i gesti consueti di una vita, in un microcosmo domestico fatto di disciplina meticolosa e cura ossessiva del proprio strumento per trasformare in musica l’aria del suo respiro. Ma il tempo misuratissimo della realtà scivola in quello irrazionale del sogno, specchio più vero di ossessioni e tabù. La musicista re-inizia la sua giornata nel suo doppio beckettiano, una Winnie pifferaia di nuvole, in una prigione di illusioni vuote come camere d’aria, e alle prese con un proprio fantasma, uno strano danzatore-mimo che pare uscito da un quadro di Magritte.

Nello spazio onirico il tempo si curva, i suoni si distorcono e le certezze si sgretolano… meglio restare, aggrappati a un miraggio, o staccare la presa?

I Giorni felici di Beckett sono dunque riletti in chiave onirica e surreale, tra black comedy e ironia tragica, come trigger per far affiorare la vera natura del rapporto tra la musicista e la cara anima.

Lo spettacolo propone una riflessione contemporanea sulle strategie di “respirazione” che ciascuno sceglie per vivere, dentro quante e quali pile di “camere d’aria” ci rifugiamo come alibi o difesa per combattere l’apnea del vuoto di senso. Eppure, guardando nell’io segreto dei nostri sogni, è possibile vedere dentro i nostri strappi più inconfessabili: solo da questo sguardo più nudo e sincero potrà forse accadere un atto di liberazione, come vera accettazione del proprio esistere.

– Laura Faoro

6 - 7 Ottobre 2024