con Francesco Arienzo, Veronica Pinelli
e i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al progetto Diario delle mie catastrofi
del Centro Formazione Supereroi
con il sostegno di Fondazione Cariplo
Spettacolo presentato da Teatro Franco Parenti
in collaborazione con
Hai presente quando tutto va storto? Tipo perdere l’autobus sotto la pioggia, mandare un messaggio al crush sbagliato, o andare nel panico all’interrogazione su Foscolo? Ecco, immagina di raccogliere queste disgrazie adolescenziali e trasformarle in risate.
Più di 500 studenti delle scuole pubbliche di Milano hanno partecipato a 21 laboratori gratuiti di scrittura comica ideati dal Centro Formazione Supereroi, insieme a scrittori, comici e stand-up comedian di razza. Il risultato? Uno spettacolo esplosivo, tenero, comico e crudelmente vero. Un mondo emotivo che pulsa, un groviglio che si scioglie, senza filtri, senza morale, senza adulti che spiegano come funziona la vita.
Un viaggio tra insicurezze, drammi quotidiani e sogni di rivalsa, dove l’umorismo diventa superpotere. Perché ridere dei propri disastri è la vera rivincita.
Spoiler: dietro ogni battuta c’è un cuore che batte fortissimo.
Dal libro Diario delle mie catastrofi – Il peggio del peggio
Io mi chiamo Silvana, un nome terribile a parer mio, un nome da vecchie rimbambite e dovrebbe essere illegale poter chiamare una bambina così, perché io ho passato tutta la mia infanzia a sentirmi dire dalle mie amichette che le loro nonne si chiamavano come me.
Siccome sono un po’ stempiato, quando c’è vento i capelli schierano il modulo 5-4-1, perché i terzini salgono sulla fascia.
Mi chiamo Leonardo. In origine mi dovevo chiamare Tindaro come mio nonno e il mio bisnonno. La mia vita è piena di salite e di discese e le fermate sono molto brevi.
Posso dire di essere simpatico e una persona unica nel suo genere e oltre a questo sono anche multitasking, cioè sono utilizzabile per fare tante cose. Tra queste ci sono: fare da cuscino, termosifone umano e psicologo per le relazioni.
Mi chiamo Andrea e a volte i miei capelli sembrano una piadina.
Preferisco morire solo dopo gli 80 anni.
Sono figlia unica e i miei sono separati, sono sempre stata una bambina pessimista e un po’ scazzata, e ancora oggi mi stanno tutti sul cazzo.
Mi chiamo Samuele. Se guardi nei miei occhi, vedrai l’universo.
Sono strabico.
I LABORATORI
Diario delle mie catastrofi è un progetto del Centro Formazione Supereroi che unisce il superpotere della scrittura e quello della risata. Nell’anno scolastico 2024/2025 ha coinvolto oltre 500 studenti delle scuole di Milano in 21 laboratori di scrittura gratuiti. Guidati da professionisti della scrittura e della comicità, i ragazzi e le ragazze coinvolti hanno provato a raccontare e a esorcizzare le proprie ansie e le proprie frustrazioni, attraverso un massiccio uso dell’autoironia.
UN LIBRO ASSOLUTAMENTE UNICO
Oltre 500 ragazze e ragazzi ci hanno raccontato le loro disavventure, i loro insuccessi, insomma le tante sfighe che spesso e volentieri funestano le loro giornate, e – grazie alla forza devastante della scrittura – hanno provato a trasformare tutte quelle esperienze ingloriose in occasioni di comicità e divertimento. Grazie alle dosi di ironia e di autoironia di cui i nostri autori hanno dimostrato di disporre in notevoli quantità, hanno preso vita pagine potenti, tenere, dolorosamente comiche, comicamente dolorose, ma soprattutto VERE. Diario delle mie catastrofi – Il peggio del peggio ne contiene una selezione ed è un libro assolutamente unico: per i suoi autori, per le storie che hanno raccontato, per le voci che finalmente possono essere ascoltate.
Sarà un best seller, andrà a ruba: prenota subito la tua copia QUI!
LO SPETTACOLO
Il culmine di questa straordinaria esperienza è uno spettacolo teatrale unico ed emozionante. Ragazzi e ragazze illuminati dal superpotere della scrittura e guidati dal superpotere della comicità sono pronti a salire sul palco del Teatro Franco Parenti in compagnia dei piccoli drammi e dei grandi inciampi che fanno parte della vita di ogni adolescente, e non solo. Un evento speciale in cui porteranno coraggiosamente in scena le loro storie meno gloriose per trasformarle in fantastiche opportunità di divertimento e condivisione.
A Milano c’è un posto speciale, dove è di casa il più pazzesco dei superpoteri: la scrittura.
Il Centro Formazione Supereroi, in via Argelati 37, è uno spazio dedicato alla fantasia e alle storie, dove i ragazzi under 18 possono partecipare gratuitamente a laboratori di scrittura tenuti da scrittori e artisti.
Il CFS è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta, – autori, editor, giornalisti, operatori culturali – convinti che la possibilità di esprimersi sia fondamentale per lo sviluppo personale di ogni individuo. Dal 2016 l’associazione organizza gratuitamente laboratori di scrittura, eventi e attività creative, allo scopo di stimolare nei ragazzi le capacità di espressione e di offrire a ciascuno la possibilità di raccontare e raccontarsi con la propria voce.
In 10 anni di attività il CFS ha collaborato con oltre 100 scuole, ha coinvolto nelle sue attività gratuite oltre 3000 studenti e ha realizzato più di 150 libri con i testi scritti dai ragazzi.