In occasione della presentazione del libro
L’incidente (ed. Guanda),
l’autrice Emmanuelle De Villepin dialoga con Daria Bignardi
letture Antonio Albanese e Marina Rocco
introduce Barbara Stefanelli
Sono passati molti anni dall’incidente. Alfred, allora soltanto dodicenne, non ha colpe se non quella di essere stato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ma una persona molto importante per lui è morta davanti ai suoi occhi e il ricordo lo tiene prigioniero, tanto da spingerlo a cambiare nome e città per cercare di sfuggirgli. Tuttavia, dal passato non si può scappare e, suo malgrado, Alfred si ritrova a Boston a fare i conti con i fantasmi che sperava di essersi lasciato alle spalle.
C’è però un solitario, intenso raggio di sole nell’oscurità. Intrappolata in un matrimonio segnato dall’infedeltà del marito, Penelope riconosce subito in Alfred uno spirito affine e tra i due sboccia un’amicizia fortissima e intima, tanto che Alfred finisce per raccontarle dell’incidente che lo ha segnato e Penelope scoprirà delle verità sul marito e sui responsabili di quella tragedia.