Presentazione del volume
Musica senza suono. Maestri di Murano (Marsilio Editori)
di Jean Blanchaert
con la collaborazione di Irina Eschenazi
a cura di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte
La storia del vetro muranese è proprio questa: il racconto di un’innovazione continua che si affida a gesti ancestrali, ma che si declina in forme sempre straordinarie e stupefacenti, in una “buona nuova maniera” che da Venezia raggiunge, con la sua fama, il mondo intero.
– Franco Cologni, presidente Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte
Musica senza suono, stupenda espressione dello scrittore giapponese Hiroyuki Itsuki, che definisce tutto il fascino e la magia dell’arte del vetro, è il titolo del volume di Jean Blanchaert.
Da sempre conoscitore innamorato di Murano e dei suoi straordinari artefici, Blanchaert descrive la magnifica dell’isola del vetro, amata e ammirata in tutto il mondo, un microcosmo caratterizzato da profonde radici storiche, costanti innovazioni stilistiche e da una grande capacità metamorfica.
La pubblicazione, impreziosita da una selezione straordinaria di meravigliose creazioni in vetro e dai contributi di Rosa Barovier Mentasti, David Landau e Chiara Squarcina, si snoda attraverso ricerche, visite in fornace e colloqui con i più grandi maestri che lavorano ancora oggi sull’isola. Grazie alla conoscenza profonda di Blanchaert della storia e della materia vetro, alla sua ammirazione per i maestri e alla sua capacità di ascolto e dialogo, Murano ha aperto le sue porte con generosità, raccontandosi al mondo, svelando tutti, o quasi, i suoi segreti.