Cartellone 2024 - 2025 / Teatro

Offelia Suite • 5 - 15 Dicembre 2024

Alluvione amorosa per attrice e scenografie sonore

Cartellone 2024 - 2025 / Teatro

Offelia Suite • 5 - 15 Dicembre 2024

Alluvione amorosa per attrice e scenografie sonore

Ofelia è l’innamorata che si dissolve nel suo stesso amore.

Cosa accade a Ofelia nel tempo off della scena, quando libera da ogni vincolo, si perde nella natura fino a lasciarsi cullare dal fiume che tracima nel labirinto di voci e personaggi che la abitano, di suoni e canti e parole in tutte le lingue: di suo padre, Laerte, Amleto, Gertrude, e della sua stessa madre assente nella tragedia, come echi di una rappresentazione senza fine?

Un viaggio nell’immaginazione che supera ogni limite e riesce a manifestarsi in tutte le cose.

Viola Graziosi, già premiata per questa sua interpretazione, incarna e trasmuta la natura del personaggio in uno spettacolo che intreccia teatro di poesia e paesaggio sonoro, quest’ultimo creato dal musicista di fama internazionale Arturo Annecchino.

Di emozioni ne scorrono tante, in questo lavoro tecnicamente blindato, che non lascia e non potrebbe lasciare al caso nemmeno un respiro. […] C’è una costante interlocuzione con la natura e i suoi suoni e rumori vicini e lontani, con gli oggetti di scena come il velo, la ghirlanda, la collana di perle, il carillon, il giunco che spezza mentre fuori è tempesta. Ci sono frammenti di gesti pieni di senso che arrivano precisi su una nota accentata e poi virano di colpo verso un altro registro. Come in una piccola opera per attore solo, che solo non è e lo sa molto bene.

– Alessandra Bernocco, multiversi.net


Una volta ancora la coppia Piazza-Graziosi è stata meravigliosa e intimamente connessa nella perfetta ricostruzione della tragica condizione della infelicemente scontata ricerca spasmodica dell’altro, a completamento del sé. […] Un’Ofelia perturbante perché perturbata, in caduta libera, finalmente in primo piano, colta nel tempo fra il momento della sua uscita di scena dalla tragedia shakespeariana, e quello del racconto da parte della angosciata regina Gertrude dell’esito ferale per annegamento di quella esistenza: al centro della mise en scene la narrazione intimista delle turbe psichiche che condurranno Ofelia a morte per consunzione.

– tempostretto.it

5 - 15 Dicembre 2024

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