© Noemi Ardesi
Tournée 2025 - 2026

Pandora • 28 Marzo 2026

© Noemi Ardesi
Tournée 2025 - 2026

Pandora • 28 Marzo 2026

© Noemi Ardesi
© Noemi Ardesi
© Noemi Ardesi

Una forma teatrale che si affida in primo luogo al gesto, ai corpi con e senza maschere e a una parola/suono scarna ed essenziale che supera ogni barriera linguistica.

Siamo in un bagno pubblico, luogo di passaggio, d’attesa e d’incontro attraversato da un’umanità variegata e transitoria. È un covo per i demoni, un’anticamera, una soglia: se “fuori” ci si deve attenere alle norme sociali, “dentro” si dismette qualcosa; diventa un luogo di amoralità, sospensione, violenza e nudità, uno spazio comune dell’interiorità dove agire oltre ogni limite e censura.

Pandora completa un’ideale “trilogia della soglia” della compagnia: in Sulla morte senza esagerare la soglia è lo spazio tra l’aldiquà e l’aldilà, in Visite tra il presente e il passato; in Pandora la soglia è il corpo, che, con la sua straziante fragilità, separa e congiunge noi e il mondo.

Guardiamo la realtà attraverso maschere di cartapesta, figure familiari, presenti, che raccontano, senza parole, gli ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii; raccontiamo storie semplici con ironia, per parlare, anche oggi, della morte, sempre senza esagerare.

– Riccardo Pippa

Una «tranche de vie» al tempo stesso surreale e realistica, win straordinario equilibrio tra comicità e tragedia, ironia e sofferenza, poesia e disagio esistenziale.

– Claudia Cannella, Corriere della Sera


Minuscoli, mostruosi eroi del quotidiano, diretti da un Riccardo Pippa in grande forma, Claudia Caldarano, Cecilia Campani, Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza (vanno nominati tutti perché sono tutti straordinari) sfondano i confini di decine di cliché e, tra un nudo in scena e un canto a cappella (tra i momenti più gustosi), portano in trionfo la poesia del vivere.

– Stefania Vitulli, il Giornale

28 Marzo 2026