ideazione Antonio “Tony” Baladam, Rebecca Buiaforte
drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam
interpreti Alessia Sala, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam
produzione Teatro Gioco Vita / La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
Rassegna La nuova scena
a cura di Natalia Di Iorio
Roland Barthes
Un regista e un’attrice vengono intervistati da un critico a proposito di uno spettacolo (fittizio) che hanno appena messo in scena. Lo spettacolo si chiama Pigiama Party e l’intervista si svolge come se il pubblico in sala l’avesse realmente appena visto. Ma il pubblico non ha visto niente, e dovrà accettare comicamente un patto narrativo distorto, basato su una mancanza di elementi necessari alla comprensione.
Un’analisi delle derive malsane della comunicazione contemporanea, in un periodo storico in cui la massiccia presenza di informazioni inutili, false e contraddittorie (infodemia) ha trasformato l’era dell’informazione alla portata di tutti in un inferno di sovrastrutture identitarie e verità fittizie, in cui diventa sempre più difficile attivare una propria interpretazione personale non strumentalizzata.
Pigiama Party è un’opera stratificata e complessa, in cui finzione e realtà si mescolano e perdono di significato. Un vortice di immaginari e parole in cui l’ironia diventa l’unico strumento utile di interpretazione della realtà.