(Documentario – Italia 2024, 75’)
regia Giacomo Gatti
con la partecipazione di Toni Servillo
3D produzioni
con il sostegno di Fondazione Ravasi Garzanti
un ringraziamento al Teatro Franco Parenti
Due universi – quello editoriale e quello privato – che si intrecciano continuamente nelle scelte e nelle idee di un intellettuale che detestava la retorica e lo snobismo culturale, prediligendo la sorpresa, la provocazione, la verità anche quando era urticante. E quei guizzi brillanti con cui ha rinnovato la nostra cultura. A condurre questo racconto sarà Toni Servillo, lettore attento e colto, che intreccerà le sue parole con estratti tratti da carteggi e riflessioni personali, restituendoci la figura di un uomo che, con il suo pensiero, ha segnato il panorama culturale. Quello che Servillo cercherà di restituirci è una figura sfuggente e complessa: condannata dalla sua stessa intelligenza a un successo che seduce, ma anche a un’infelicità senza rimedio. Un uomo che, pur avendo tutto per conquistare il mondo, rimane irrimediabilmente distante da sé.
APERTURA DELLA RASSEGNA
saluti introduttivi
Ferruccio De Bortoli, presidente Fondazione Corriere della Sera
Andrée Ruth Shammah, direttrice artistica Teatro Franco Parenti
Mario Cera, presidente Fondazione Ravasi Garzanti
Edoardo Garzanti
Dopo la proiezione dialogo con il pubblico