Cartellone 2024 - 2025 / CinemaLa Grande Età, insieme

Rassegna cinematografica La Grande Età, insieme • 9 Febbraio - 9 Marzo 2025

Che non si spenga il piacere…di essere vivi

Cartellone 2024 - 2025 / CinemaLa Grande Età, insieme

Rassegna cinematografica La Grande Età, insieme • 9 Febbraio - 9 Marzo 2025

Che non si spenga il piacere…di essere vivi

Il gran viziato. La morale nascosta di un editore formidabile

domenica 9 Febbraio h 15:00

(Documentario – Italia 2024, 75’)
regia Giacomo Gatti
con la partecipazione di Toni Servillo
3D produzioni
con il sostegno di Fondazione Ravasi Garzanti
un ringraziamento al Teatro Franco Parenti

Due universi – quello editoriale e quello privato – che si intrecciano continuamente nelle scelte e nelle idee di un intellettuale che detestava la retorica e lo snobismo culturale, prediligendo la sorpresa, la provocazione, la verità anche quando era urticante. E quei guizzi brillanti con cui ha rinnovato la nostra cultura. A condurre questo racconto sarà Toni Servillo, lettore attento e colto, che intreccerà le sue parole con estratti tratti da carteggi e riflessioni personali, restituendoci la figura di un uomo che, con il suo pensiero, ha segnato il panorama culturale. Quello che Servillo cercherà di restituirci è una figura sfuggente e complessa: condannata dalla sua stessa intelligenza a un successo che seduce, ma anche a un’infelicità senza rimedio. Un uomo che, pur avendo tutto per conquistare il mondo, rimane irrimediabilmente distante da sé.

APERTURA DELLA RASSEGNA
saluti introduttivi
Ferruccio De Bortoli, presidente Fondazione Corriere della Sera
Andrée Ruth Shammah, direttrice artistica Teatro Franco Parenti
Mario Cera, presidente Fondazione Ravasi Garzanti
Edoardo Garzanti

Dopo la proiezione dialogo con il pubblico

La ballata di Narayama

domenica 16 Febbraio h 15:00

(Giappone 1983, 130’)
di Shoei Imamura
con Ken Ogata, Sumiko Sakamoto

Tratto dal romanzo Le canzoni di Narayama di Fukazawa Shichiro, la storia è ambientata nel 1860, in un mondo dove una legge impone alle persone di recarsi sulla montagna di Narayama il giorno del loro settantesimo compleanno, per attendere la morte. In questo rituale, la morte di un anziano rappresenta la possibilità di sopravvivenza per un giovane, un sacrificio che preserva l’equilibrio della comunità. Così sarà anche per Orin, una madre che, raggiunto il settantesimo anno di vita, decide di salire a Narayama.

Dopo la proiezione dialogo con
Stefania Bandini, prof.ssa ordinaria di informatica dell’Università Milano-Bicocca per cui dirige il Complex Systems & Artificial Intelligence Studies and Research Center Lab, fellow presso il Research Center for Advanced Science and Technology dell’università di Tokyo
Felice Scalvini, direttore Fondazione Ravasi Garzanti

Il tempo che ci vuole

domenica 23 Febbraio h 15:00

(Italia 2024, 110’)
di Francesca Comencini
con Fabrizio Gifuni, Romana Maggiora Vergano, Daniele Monterosi

Un padre, una figlia, gli anni di piombo, il cinema, la droga. L’attenzione reciproca di uno verso l’altra. Partendo da una storia personale, la regista evita l’autobiografismo e ne fa racconto universale, anche se racconta di se stessa, di suo padre Luigi, regista, e dell’amore per il cinema: una via di salvezza.

Dopo la proiezione dialogo con il pubblico

La storia del Frank e della Nina

domenica 2 Marzo h 15:00

(Italia 2024, 105’)
di Paola Randi
con Gabriele Monti, Ludovica Nasti, Samuele Teneggi, Bruno Bozzetto, Marco Bonadei, Giuseppe Dave Seke, Alessandra Casella, Anna Ferzetti

Presentato nella sezione Orizzonti all’ultimo Festival del cinema di Venezia, un romanzo di formazione per sognatori. Un narratore muto, una giovane rivoluzionaria e un irriducibile sognatore, avvolti da una nebbia amica di una Milano inusuale: malinconica e folle, realistica e immaginata. Un film sorprendente che affronta il tema della fragilità dei giovani e la (non)memoria degli anziani che però conservano tutta la loro umanità.

Dopo la proiezione dialogo con
Paola Randi
, Marco Bonadei e Giuseppe Dave Seke

Fuga in Normandia

domenica 9 Marzo h 15:00

(G.B./USA 2024, 96’)
di Oliver Parker,
con Michael Caine, Glenda Jackson

Ultimo film interpretato dai premi Oscar Michael Caine e Glenda Jackson, ispirato a una storia vera, racconta la “grande fuga” dell’ottantenne Bernie Jordan che, per il settantesimo anniversario dello sbarco in Normandia, scappa dalla casa di riposo, in cui vive con la moglie, per unirsi ad altri veterani di guerra per commemorare i compagni caduti. Un atto di coraggio che diventa un potente esempio di come sentirsi sempre vivi.

Dopo la proiezione dialogo con il pubblico

9 Febbraio - 9 Marzo 2025