Il progetto è di una decina di anni fa, quando sono cominciati i lavori che hanno trasformato il dismesso centro balneare Caimi nei Bagni Misteriosi grazie a cui il Franco Parenti è diventato il primo teatro con piscina d’Europa. Nel frattempo sono successe molte cose, altri spazi sono stati recuperati e portati a nuovi splendori (la Palazzina), ma l’idea di una nuova sala da ricavare sottoterra, nella porzione compresa tra la vasca e il livello meno uno del teatro, non è mai stata accantonata e da oggi entra in funzione, aprendo i battenti con il nome di Sala A2A, in riconoscenza allo sponsor che ha permesso l ultima tranche di lavori: eleganti pareti di mattoni a vista (tratto di stile distintivo del Parenti), sviluppo in altezza, sistema di gradinate modulabili che consente variazioni di pianta e capienza (intorno ai 150 posti), ottima visibilità e tre accessi, scendendo dal foyer, dalla piscina e dal giardino che si affaccerà su via Vasari, di prossima apertura.