«Incontro spesso persone anziane piene di voglia di vivere, scoprire, fare progetti, una passione che non trovo negli adolescenti di oggi. Con le mie interviste vorrei riuscire a mettere in relazione queste due fasce d’età e scambiando esperienze, storie, passioni, poter affermare un solo grande principio: “Resta al mondo, ne vale sempre la pena”». Ambra Angiolini è una delle protagoniste de «La Grande Età», la rassegna culturale realizzata dal Teatro Franco Parenti in collaborazione con la Fondazione Ravasi Garzanti. La prima intervista sarà a Milena Vukotic, straordinaria attrice di 90 anni che porterà sul palco (il prossimo 23 aprile) la testimonianza di una vita dedicata al palcoscenico e all’arte. Ed è proprio all’ importanza di invecchiare bene che la rassegna del Parenti propone da domani fino a maggio tanti appuntamenti tra spettacoli, danza, brunch filosofici, incontri, laboratori. Dopo l’anteprima di Giulia Lazzarini nel reading «L’amore da vecchia», raccolta di poesie di Vivian Lamarque, il palco passa domani a Alessandra Faiella con «Age pride» di Lidia Ravera, per la regia di Emanuela Giordano