
«È il mio primo monologo e me lo sono cucito addosso. Anna Cappelli sono io». Valentina Picello (Premio Critica 2025) è la protagonista del testo di Annibale Ruccello, qui diretto da Claudio Tolcachir, il regista di Edificio 3, lo spettacolo grazie al quale è nato il loro sodalizio artistico. Da stasera sul palco del Franco Parenti (in scena fino al 9 novembre via Pier Lombardo 14. Stasera ore 19.30, 22-30 euro) un intenso ritratto di donna alla ricerca di indipendenza e identità, un viaggio sull’orlo dell’abisso dove solitudine, fragilità, desiderio e disperazione s’incontrano tra umorismo e tragedia.