ispirato alla vita e all’opera di Bruno Schulz
di Teresa e Andrzej Wełmiński
con Monica Barrio, Nick Halliwell, Andzik Kowalczyk, Julia Nicolau, Laura Pasetti, Lawrence Stanley, Szymon Tarawneh, Kasia Welminska, Teresa Wełminska, Andrzej Wełminski, Adam Wójtowicz, Tytus Zajaczkowski
direzione tecnica Manuel Frenda
Co-financed by the Minister of Culture and National Heritage from the Culture Promotion Fund
L’acclamata coppia polacca Teresa e Andrzej Welminski ha cercato ispirazione nelle opere di Bruno Schulz, uno dei grandi scrittori polacchi del XX secolo, assassinato dai nazisti nel 1942, ma la cui influenza trascende la geografia e i tempi. Tra gli scrittori contemporanei i cui lavori fanno riferimento a Bruno Schulz ci sono Robert Bolaño, China Miéville e Jonathan Safran Foer.
Una cometa fatale sta per colpire la terra: piuttosto che andare in panico, i cittadini di una comunità trattano la catastrofe imminente come occasione per sfrenati festeggiamenti. Solo un uomo, il nuovo arrivato zio Edward, è pronto a dare l’allarme …
Una produzione teatrale assurda ma terrificante, La cometa è un ritratto impressionista dell'autore, nonché un commento tagliente ai nostri tempi.
In scena, insieme ai nove attori, oggetti e marionette immersi in un assurdo mondo del terrore in cui la materia vivente si mescola con l’inanimato, in una commistione tra materia e corpo.
Disegnatori, registi e insegnanti, artisti dalla natura poliedrica, Teresa e Andrzej Wełmiński da vent’anni partecipano al Cricot 2, il teatro avanguardistico e anticonformista di Tadeusz Kantor.
Incontro di approfondimento
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Laboratorio con Teresa e Andrzej Welminski e Laura Pasetti
