Nicola Piovani pianoforte
Rossano Baldini tastiere/ fisarmonica
Marina Cesari sax/clarinetto
Pasquale Filastò violoncello/chitarra/mandoloncello
Ivan Gambini batteria/percussioni
Marco Loddo contrabbasso
produzione Casa Editrice Alba
Lo spettacolo percorre con parole e suoni alcune tappe della vita del maestro, quelle in cui si è trovato dinanzi alla pericolosità seduttiva della musica: la scoperta di grandi autori, il fascino delle bande musicali, la potenza di una canzonetta.
Piovani ci accompagna in un viaggio che rivela i frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni, registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione e cantanti strumentisti.
Alternando brani teatralmente inediti e nuovi arrangiamenti delle sue più note composizioni, il maestro dà vita ad un racconto fatto non solo di parole e musica, ma anche di immagini: quelle che Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani e quelle di film e spettacoli che ha musicato. Lì dove la musica non può arrivare supplisce la parola, ma è la musica, lingua universale dell’anima capace di esprimere “ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere”, a fare da padrona e a riempire la scena.
Nicola Piovani