Archivio / Incontri e LibriAssociazione Pier Lombardo

Conversazione tra David Grossman e Paolo Giordano

In occasione dell’uscita di La vita gioca con me di David Grossman

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Conversazione tra David Grossman e Paolo Giordano

In occasione dell’uscita di La vita gioca con me di David Grossman

Ghili, la voce narrante di questa saga familiare, racconta la storia di tre donne indimenticabili: Vera, la nonna, ebrea e cresciuta in una cittadina jugoslava ai confini dell’Ungheria, si è sposata giovanissima con Milos, suo grande amore, e dalla loro unione è nata Nina. Quando Milos, arrestato con l’accusa infondata di essere una spia, si uccide, Vera, per non tradire la memoria del marito, sceglie la prigionia e viene mandata nel gulag di Goli Otok. Nina, ancora piccola, resta senza genitori: ribelle e tormentata, cresce allo sbando, in continua fuga dai suoi affetti. Ghili è sua figlia. Il novantesimo compleanno di Vera è l’occasione per riunire la famiglia e ripercorrere le tappe delle loro esistenze. Nina propone un viaggio a Goli Otok, luogo che ha segnato la vita di tutte loro. Un viaggio che sarà l’occasione per far riemergere il passato e i suoi segreti, e per ritrovare un equilibrio familiare che sembrava ormai irrimediabilmente compromesso.

David Grossman (Gerusalemme 1954), noto per il suo impegno volto a una risoluzione pacifica della questione palestinese, è uno dei più grandi narratori contemporanei. È diventato un caso letterario nel 1988 con Vedi alla voce: amore. Suoi sono anche alcuni celebri libri-inchiesta dedicati alla questione palestinese e una fortunata serie di libri per bambini e per ragazzi. I suoi libri sono stati tradotti in più di quaranta paesi. Tra i suoi titoli più famosi Che tu sia per me il coltello, A un cerbiatto somiglia il mio amore, Applausi a scena vuota, tutti editi da Mondadori.