SPETTACOLO PRODOTTO
DAL TEATRO FRANCO PARENTI
drammaturgia e regia Monica Maimone
dedicato ad Andrée Ruth Shammah per il Cinquantesimo del Teatro Franco Parenti
tratto da un testo di Armando Massarenti
musiche Francesco Maimone Binni
video e videoscenografie Matthias Schnabel
costumi e protesi Alexandra Nikoleva
metamorfosi e body painting Giorgio Regina e Sarita Sassi
coreografie Brigitte Morell e Tiziana Cona
voci, in ordine di ascolto
Filippo Timi, Lella Costa, Gioele Dix, Andrée Ruth Shammah
performers di
Compagnia Festi Group, Motus Modules, Compagnia Tiziana Cona
produzione esecutiva Festi Group (Nanì Maimone, Rosanna Giovagnoli, Valentina Davi, Stefania Lo Russo)
Si ringrazia Giorgio Armani per la continuità del suo sostegno
con il contributo di
Il Parenti sceglie quindi di inaugurare un traguardo così significativo per sé e per la storia del teatro italiano, non celebrando il proprio passato ma connettendosi con il mondo e le sue complessità, e proiettandosi nel futuro. In questa occasione e con questo spettacolo si vuole invocare una riconciliazione con il nostro pianeta: un richiamo a invertire la rotta prima che sia troppo tardi. Un messaggio di speranza lanciato attraverso il teatro che, unendo ragione e emozione, vuole ispirare i prossimi passi e parlare al cuore della comunità perché il cuore è solo una metafora per indicare la parte migliore della nostra natura. In un luogo suggestivo come le piscine dei Bagni Misteriosi, uno spettacolo che, in forma visionaria e poetica, mescolerà scienza, pensiero e letteratura. Un’esperienza da vivere insieme.
Fondazione AEM – Gruppo A2A
Le celebrazioni per i cinquanta anni del Teatro Franco Parenti sono un’occasione preziosa per Fondazione AEM – Gruppo A2A per contribuire ancora, attraverso un sostegno mirato e una collaborazione reciproca, alla promozione di istituzioni chiave del panorama culturale milanese. Lo sguardo verso il futuro è una attitudine storica di Milano, colta nel Novecento da AEM nel processo di modernizzazione della nostra città e oggi ereditata dal Gruppo A2A nelle sfide attuali relative alla sostenibilità. Fondazione AEM ritiene che la sensibilizzazione attiva sui temi dell’ambiente sia un doveroso atto culturale e che il teatro sia uno degli strumenti più empatici ed efficaci per una sua più ampia condivisione.