Archivio / Teatro

Zio Vanja

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Zio Vanja

Uno spettacolo dove le immagini, i suoni e la recitazione trovano unione nella tragicommedia della vita.

Roberto Valerio porta in scena la sua visione audace e contemporanea della celebre opera di Čechov. Una commedia, quasi un vaudeville, in cui i personaggi, monadi afflitte, annaspano nellanoia perdendosi in sterili fantasie. Ognuno declama i propri sogni, le proprie sofferenze; ognuno anela al bello, al riscatto, all’amore: tutti però sono incapaci di agire.

Una messinscena che oscilla tra realismo e onirico, dramma e commedia, risate e pianti, malinconie cecoviane ed energia pura.

Čechov considerava Zio Vanja una commedia, quasi un vaudeville. I personaggi, monadi afflitte, annaspano nella noia, perdendosi in sterili sogni. All’interno del testo troviamo un continuo balenio di spunti burleschi; d’altronde i buffoni, i clown, gli eccentrici, non sono l’immagine della solitudine e della tristezza? Ogni personaggio declama i propri sogni, le proprie sofferenze; ogni personaggio anela al bello, al riscatto, all’amore: tutti però incapaci di agire. Così, come in Beckett, i due clown Vladimiro ed Estragone attendono Godot, così i personaggi di Čechov attendono, invano anch’essi, la felicità e un futuro migliore…”
Roberto Valerio