Che ci fa Marilyn Monroe nell Amleto di Shakespeare? Perché è proprio lei, non c è dubbio, bionda come tutti la ricordano e con quel vestitino bianco un po strizzato sul corpo, iconico come amano dire a ripetizione i più banali fra i commentatori. È proprio lei, quasi un modello della seduzione femminile ante Me Too, inquadrata al centro del cerchio di luce che si stampa sul sipario ancora chiuso, fra sospiri e preannunci di Vie en rose, all’ inizio dello scatenato Amleto² di Filippo Timi. Un Amleto al quadrato, insomma; un Amleto moltiplicato per sé stesso. Eccessivo delirante strafatto, fate un pò voi, comunque divertentissimo.