Ha avuto per maestri Eduardo De Filippo, Giorgio Strehler, Franco Parenti. Ha firmato più di 150 regie. E ha anche trasformato un cinema abbandonato a Milano in uno spazio teatrale bellissimo e polifunzionale con piscina annessa, ristrutturato dall’architetto Michele De Lucchi. Andrée Ruth Shammah per festeggiare i 50 anni del Teatro Franco Parenti quest’anno si è regalata: il docufilm Scarrozzanti e spiritelli (sulla storia del Teatro Franco Parenti e dei suoi 50 anni di direzione), la regia de Il misantropo di Molière con l’attore e baritono Luca Micheletti e una nuova sala teatrale chiamata Lei, che sarà inaugurata il prossimo marzo con Chi come me di Roy Chen, la sua ultima regia. E dice: «È giunto il momento di passare il testimone ai giovani». Signora Shammah, dobbiamo crederle?