Al Parenti Momò è un ragazzino arabo di dieci anni. Vive al sesto piano di un vecchio palazzo nel quartiere di Belville, a Parigi. Di lui si occupa Madame Rose, ex prostituta ebrea scampata ai lager nazisti che sbarca il lunario accudendo i figli di colleghe più giovani. Per Momò è tutto un mondo da scoprire: un mondo alla rovescia, popolato di puttane, trans, magnaccia e clandestini, ma dove, grazie all’affetto e alla generosità di Madame Rose, madre mancata ma non per questo meno madre, Momò cresce curioso, sveglio, intraprendente. E quando il padre mai conosciuto si presenta per riaverlo con sé, Momò sceglie di restare con Madame Rose, ormai anziana e malata, e di assisterla fino alla morte.