Un debutto teatrale che tocca senza pruderie il disagio esistenziale delle nuove generazioni. Domani al Franco Parenti sbarca “L’appartamento 2B”, spettacolo della pluripremiata compagnia napoletana Cercamond che affronta con lucida ironia (e tragicomicità) il malessere dei Millennial che non riescono a trovare una dimensione nell’esistenza.
L’idea della pièce, racconta il regista e drammaturgo Andrea Cioffi, è nata dopo aver letto in un recente studio dell’OMS sul fatto che il tasso di suicidi tra i giovani è aumentato di circa 20 volte nell’ultimo decennio, ulteriormente salito del 75% a partire dalla pandemia. “Un fenomeno definito dagli psicologi languishing, ‘languore’, uno stato mentale caratterizzato dall’incapacità di agire e da frequenti picchi d’ansia, e che si riscontra soprattutto nei Millennial, afflitti dalla frustrazione di non riuscire ad aderire a un modello di vita per loro insostenibile”, spiega Cioffi.