L’età sospesa

L’età sospesa è un progetto del Teatro Franco Parenti, in collaborazione con la Fondazione Guido Venosta e il sostegno di Banca Ifis. Centrato sullo spettacolo Chi come me, il progetto abbraccia il tema dell’adolescenza, una fase particolarmente delicata della vita, fra iperconnessione e isolamento, aspettative e senso di inadeguatezza, aggressività e dipendenze.

Chi come me di Roy Chen, diretto da Andrée Ruth Shammah, è una vera e propria esperienza umana sul disagio giovanile e sul potere curativo del teatro, in grado di accomunare interpreti e pubblico, genitori e adolescenti che ne hanno affollato le repliche la scorsa stagione e la cui partecipazione sarà favorita dalla lunga programmazione.

Intorno a Chi come me una proposta articolata di iniziative. Due laboratori traducono concretamente il messaggio dello spettacolo. Il CFS – Centro di Formazione Supereroi sarà nelle scuole superiori in contesti di fragilità con Il diario delle mie catastrofi e Laura Pasetti, in teatro con Il corpo oltre la pelle proporrà un percorso di crescita per adolescenti dagli 11 ai 18 anni.

Dalla fine di gennaio a maggio, quattro incontri con esperti quali Matteo Lancini, Loredana Cirilli, Umberto Galimberti e Davide Fant saranno dedicati alle difficoltà dell’adolescenza e agli adolescenti definiti “difficili”. L’obiettivo è offrire una riflessione collettiva e strumenti di comprensione a genitori, educatori e operatori sul mondo adolescenziale con spunti concreti di intervento e buone pratiche.