Cartellone 2024 - 2025 / TeatroLa Grande Età, insieme

Age Pride • 11 Dicembre 2024 - 5 Gennaio 2025

Cartellone 2024 - 2025 / TeatroLa Grande Età, insieme

Age Pride • 11 Dicembre 2024 - 5 Gennaio 2025

Alessandra Faiella, accompagnata da Chiara Piazza al violoncello, in un'arringa spietata e commovente in difesa della vecchiaia.

Come saranno il terzo e il quarto tempo della nostra carriera di esseri umani? Attraverso la confessione (anche molto ironica) del proprio conflittuale rapporto con l’età che avanza, Lidia Ravera rivendica la maestosa allegria celata nella maturità e prova a raccontare come il tempo, da nemico che striscia alle tue spalle aspettando una resa incondizionata, può trasformarsi in un alleato che ti regala una libertà imprevista e una vera rivoluzione interiore.

Ce n’è per tutti, dai fissati con la giovinezza a oltranza, ai negazionisti (vecchi sono gli altri), fino a quelli che hanno introiettato i peggiori pregiudizi sul terzo e quarto tempo della loro vita e ne restano prigionieri. No, la vecchiaia non è sterile o degradante, è un compimento, una sfida. E soprattutto è terreno vergine da attraversare ciascuno col proprio passo. La nuova vecchiaia è tutta da inventare.

Si ride? Molto. Ci si commuove? Per forza. Ma soprattutto Age Pride ci regala un punto di vista nuovo e sorprendente. Non possiamo tornare a casa indifferenti.

Emanuela Giordano

SPECIALE 31 DICEMBRE 2024

Age Pride è un inno alla vita, che ci invita a guardare alla vecchiaia con occhi nuovi, che tocca il cuore e fa riflettere. Faiella, con la sua performance coinvolgente, ci regala un’esperienza teatrale indimenticabile.

– Diego Papadia, Weblombardia


Alessandra Faiella, partendo da spunti di vita quotidiana. Diventa così la sindacalista dell’età agé […] Coinvolge, sorride insieme al pubblico che, interpellato, approva, ride e si diverte. La Faiella, con la sua espressività e i suoi tempi comici perfetti, si conferma così una delle attrici brillanti più brave della scena italiana.

– Massimiliano Beneggi, Teatro&MusicaNews


Alessandra Faiella incanta il pubblico in una pièce che mescola ironia, profondità e leggerezza. La Faiella è straordinaria: con disinvoltura e intensità, sostiene per oltre un’ora la causa dei “grandi adulti”, regalando risate, emozioni e spunti di riflessione. La sua energia contagiosa coinvolge gli spettatori, rendendoli parte attiva di uno spettacolo che sa essere divertente e serio al tempo stesso. Arricchita dalle splendide musiche della violoncellista Chiara Piazza, che spazia con eleganza da Bach a Giovanna Famulari, la messa in scena si distingue per la regia raffinata di Emanuela Giordano e le immagini evocative di Cinzia Leone. […] Uno spettacolo imperdibile, capace di lasciare il pubblico rinvigorito e ispirato.

– Cesare Guzzardella, Corrierebit

11 Dicembre 2024 - 5 Gennaio 2025

Ti potrebbe interessare

Ti potrebbe interessare

Teatro
La Grande Età, insieme

Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro

23 Aprile - 18 Maggio 2025

Nelle mani di Milena Vukotic e Federico De Giacomo e con la sensibilità di Andrée Shammah alla regia, prende forma una storia che parla di fragilità, di gentilezza e del coraggio di lasciarsi andare.

Nelle mani di Milena Vukotic e Federico De Giacomo e con la sensibilità di Andrée Shammah alla regia, prende forma una storia che parla di fragilità, di gentilezza e del coraggio di lasciarsi andare.

Teatro

Tipi umani seduti al chiuso

Partitura sentimentale per biblioteche
7 - 18 Maggio 2025

Prolifica, dissacrante, romantica, Lucia Calamaro ha indagato l’essere umano nelle sue pieghe più nascoste e doloranti. I tipi umani del titolo sono sette persone in una biblioteca, dove libri e tavoli diventano un habitat di sicurezza e di conforto, ma anche di litigio e violenza. Una commedia variegata, felice, spiazzata e dolente.

Prolifica, dissacrante, romantica, Lucia Calamaro ha indagato l’essere umano nelle sue pieghe più nascoste e doloranti. I tipi umani del titolo sono sette persone in una biblioteca, dove libri e tavoli diventano un habitat di sicurezza e di conforto, ma anche di litigio e violenza. Una commedia variegata, felice, spiazzata e dolente.

Teatro
La Grande Età, insieme

Le gratitudini

13 - 18 Maggio 2025

Paolo Triestino adatta e porta in scena il commovente romanzo di Delphine de Vigan, un inno alla gratitudine e alla speranza. In scena, accanto a Triestino, Lucia Vasini, Pierluigi Corallo e Valentina Bartolo.

Paolo Triestino adatta e porta in scena il commovente romanzo di Delphine de Vigan, un inno alla gratitudine e alla speranza. In scena, accanto a Triestino, Lucia Vasini, Pierluigi Corallo e Valentina Bartolo.

Teatro

Una crepa nel crepuscolo

20 - 25 Maggio 2025

Dopo quarant’anni di onorata carriera nel mondo dello spettacolo, Gene Gnocchi si toglie alcuni sassolini dalle scarpe in un monologo ironico e pungente, con quel tocco surreale che da sempre lo caratterizza. Nel suo mirino finiscono personaggi famosi, mode passeggere e abitudini della società contemporanea che ormai gli vanno strette.

Dopo quarant’anni di onorata carriera nel mondo dello spettacolo, Gene Gnocchi si toglie alcuni sassolini dalle scarpe in un monologo ironico e pungente, con quel tocco surreale che da sempre lo caratterizza. Nel suo mirino finiscono personaggi famosi, mode passeggere e abitudini della società contemporanea che ormai gli vanno strette.