di Massimo Recalcati
drammaturgia e regia Claudio Autelli
con in o.a. Tommaso Allione, Andrea David, Caterina Erba, Gabriele Martini, Giorgia Zatti
e cast in via di definizione
scene e costumi Gregorio Zurla
luci Omar Scala
musiche originali e suono Gianluca Agostini
cura del movimento Davide Montagna
produzione Teatro Franco Parenti
Un ragazzo attraversa una lunga notte in bilico tra sogno e realtà, circondato da frammenti di vita, ricordi, presenze. Accanto a lui, una madre vigile e un soldato venuto da un’altra epoca, che insegna la resistenza come ritmo e respiro. Amen, primo testo teatrale di Massimo Recalcati, è un viaggio interiore che indaga il rapporto tra nascita e morte, tra il bisogno di capire e l’impossibilità di afferrare un senso definitivo.
Claudio Autelli firma la regia di uno spettacolo corale, in cui un gruppo di giovani attori dà corpo e voce a immagini, pensieri e memorie del protagonista. La scena si fa archivio di emozioni e vissuti, uno spazio sospeso dove biografia e riflessione esistenziale s’intrecciano. Un’indagine sulla fragilità dell’essere umano, sul tempo che ci attraversa, sulla ricerca ostinata di un modo per restare.