di Juan Mayorga
traduzione Pino Tierno
regia Jacopo Gassmann
con Elena Bucci, Monica Piseddu
e attore in via di definizione
video Lorenzo Letizia
luci Gianni Staropoli
scene e costumi Gregorio Zurla
produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale / Sardegna Teatro / Teatro Stabile dell’Umbria
Juan Mayorga, uno dei maggiori drammaturghi spagnoli contemporanei, interroga con implacabile lucidità la crisi del linguaggio. Attraverso la leggendaria figura del Golem, simbolo di creazione e distruzione, esplora il confine tra reale e fantastico… per svelare il pericolo silenzioso che s’insinua in noi quando perdiamo di vista il potere delle parole. Felicia, nel tentativo di salvare il marito, accetta un patto inquietante: imparare ogni giorno tre parole nuove. Ma questo rituale, invece di salvarla, la trasforma, disegnandone una nuova personalità, quella di un leader rivoluzionario del passato.
Le parole diventano così materia ambigua, capace di riscrivere l’identità dei protagonisti fino a dissolverla.
Con una regia visionaria, Jacopo Gassmann amplifica il senso di smarrimento dei personaggi e dello spettatore, rendendo questo thriller sociale uno spettacolo disturbante, avvincente, necessario. – E ora: Teatro!