di Francesco Casaretti
regia Maurizio Nichetti
con Milena Vukotic
sound designer Giorgio Vitaleri
costume a cura di Fiorenzo Niccoli
assistente alla regia Martina Gargiulo
direzione tecnica Umberto Fiore
produzione Ge.A
Amante di Voltaire, la sua importanza nella storia della Scienza non è minore a quella del filosofo nella storia della Letteratura: con le sue scoperte ha addirittura anticipato la Teoria dell Relatività.
Milena Vukotic, attrice fenomenale, con la sua interpretazione di Émilie mostra alla platea cos’è il genio femminile. Diretta da Maurizio Nichetti, sola in scena, semplice, sorridente, seducente, d’una grazia conquistatrice, deliziosamente delicata, nulla s’inventa per far innamorare il pubblico. Le basta essere se stessa, le basta raccontare Émilie, è una regina che interpreta una marchesa, non c’è nulla da dire, non ci sono analisi da costruire sulla sua prova, è perfetta. “Non dobbiamo lasciare che la ragione distrugga i nostri sogni”, dice la marchesa.
– Marcantonio Lucidi
Milena è una donna senza età, del resto, che viaggia nel mondo dei suoi personaggi con immensa grazia. La sua Émile è appassionata, vibrante.
–Raffaella Bonsignori, quartapareteroma.it