Tournée 2025 - 2026

Prossima stagione

Teatro

Il misantropo

25 Febbraio - 19 Aprile 2026

Una storia d’amore, un amore-possesso, una nevrosi. Un’edizione fresca dell’opera di Molière, diretta da Andrée Ruth Shammah e recitata in versi, già accolta con grande entusiasmo da pubblico e critica. Protagonista, nei panni di Alceste, è Fausto Cabra.

Una storia d’amore, un amore-possesso, una nevrosi. Un’edizione fresca dell’opera di Molière, diretta da Andrée Ruth Shammah e recitata in versi, già accolta con grande entusiasmo da pubblico e critica. Protagonista, nei panni di Alceste, è Fausto Cabra.

Teatro
La Grande Età, insieme

La Reginetta di Leenane

8 Ottobre - 18 Dicembre 2025

Due attrici straordinarie. Un regista affilato. Un autore che non perdona. Dal testo di Martin McDonagh, un racconto spietato su madre e figlia, interpretate da Ambra Angiolini e Ivana Monti, dirette da Raphael Tobia Vogel.

Due attrici straordinarie. Un regista affilato. Un autore che non perdona. Dal testo di Martin McDonagh, un racconto spietato su madre e figlia, interpretate da Ambra Angiolini e Ivana Monti, dirette da Raphael Tobia Vogel.

Teatro

Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo

6 - 26 Novembre 2025

Uno spettacolo potente, disturbante e stimolante. Fausto Cabra e Gianni Forte (Ricci/Forte) mettono in scena il caos di Billy Milligan, l’uomo dalle ventiquattro personalità che negli anni ‘70 sconvolse l’America. Con Raffaele Esposito, Anna Gualdo, Sara Putignano.

Uno spettacolo potente, disturbante e stimolante. Fausto Cabra e Gianni Forte (Ricci/Forte) mettono in scena il caos di Billy Milligan, l’uomo dalle ventiquattro personalità che negli anni ‘70 sconvolse l’America. Con Raffaele Esposito, Anna Gualdo, Sara Putignano.

Teatro

Age Pride

26 Settembre 2025 - 10 Maggio 2026

Dal testo di Lidia Ravera, una spietata e commovente arringa in difesa della vecchiaia. Alessandra Faiella, accompagnata dal violoncello, coinvolge (e travolge) il pubblico con sincerità imprudente e provocatoria. Regia Emanuela Giordano.

Dal testo di Lidia Ravera, una spietata e commovente arringa in difesa della vecchiaia. Alessandra Faiella, accompagnata dal violoncello, coinvolge (e travolge) il pubblico con sincerità imprudente e provocatoria. Regia Emanuela Giordano.