Tra i maggiori artisti d avanguardia, Dario D Ambrosi, attore e regista, fondatore di Teatro Patologico, i cui spettacoli indagano la follia, quella vera dei malati, per ridare, come dice D Ambrosi, «dignità al matto», celebra i 40 anni del suo progetto con la messa in scena di Medea e Tutti non ci sono. La vicenda di Medea è nota: per vendetta, la figlia di Eete (è Almerica Schiavo), re della Colchide, e di Idia arriverà a uccidere i figli per punire il marito Giasone (Paolo Vaselli). Tutti non ci sono, spettacolo cult nel 1980 al MaMa Experimental Theatre di New York, indaga il labile confine tra pazzia e normalità. Un paziente psichiatrico in camice, pigiama, pantofole e una gabbietta vuota, s avvicina al pubblico, obbligato a confrontarsi con la diversità. L invito allo spettatore a compiere azioni bizzarre vuol ricreare spiazzamento emotivo e ritrosia tipici di chi è di fronte a un vero malato di mente.