Un omaggio alla poesia italiana per riappropriarci della creatività e della vitalità della lingua attraverso le molteplici esperienze che contrassegnano la nostra produzione poetica: da Leopardi a Penna, da Dino Campana a Patrizia Cavalli, dai poeti siciliani del Novecento a Patrizia Valduga, Dacia Maraini e Giorgio Caproni.
Grazie al talento di alcuni degli artisti più interessanti della scena teatrale, la poesia esce dalla pagina per farsi voce, carne, suono, respiro, con l’intento, oggi più che mai necessario, di dare senso alle parole.
Un invito a sviluppare l’arte dell’ascolto che appartiene all’essenza più profonda della poesia.
la domenica alle 21
Sala Grande