liberamente ispirato a Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand
di Leonardo Manzan, Rocco Placidi
regia Leonardo Manzan
con Paola Giannini, Alessandro Bay Rossi, Giusto Cucchiarini
musiche originali Franco Visioli e Alessandro Levrero, eseguite dal vivo da Filippo Lilli
produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello / Elledieffe / Fondazione Teatro della Toscana
Spettacolo vincitore della Biennale College Teatro – Registi Under 30 (edizione 2018–19)
Rassegna La nuova scena
a cura di Natalia Di Iorio
Spettacolo vincitore della Biennale College Teatro – Registi Under 30 (edizione 2018–19), una riscrittura per tre voci del Cyrano di Bergerac di Edmond Rostand. Uno spettacolo–concerto tra poesia romantica e rap feroce, in bilico tra musical e dj set, costumi d’epoca e luci strobo per raccontare la vicenda di uno dei più famosi “triangoli” del teatro moderno, come non l’avete mai sentita., Cirano deve morire è una riscrittura per tre voci dell’opera di Edmond Rostand. Una straordinaria storia di amore e di amicizia, uno dei più famosi “triangoli” del teatro moderno: due amici e una donna di cui entrambi si innamorano; tre giovani, proprio come gli attori chiamati a interpretarli sulla scena.
Una resa dei conti in cui Rossana, unica sopravvissuta, non riesce a liberarsi dei fantasmi che hanno distrutto la sua vita con l’inganno di un amore impossibile, ma che allo stesso tempo le hanno donato gli unici momenti di felicità, con la forza della fantasia.
Un Cirano tellurico, rotto, indiavolato, stroboscopico.
– Rodolfo di Giammarco, la Repubblica