Cosa faremmo senza i russi? Il teatro e la letteratura del periodo zarista esercitano tuttora un fascino irresistibile, con una pioggia di riletture originali.
La palma di specialisti in materia la merita la compagnia dei Demoni,che per i russi e Dostoevskij in particolare ha maturato una vera ossessione drammaturgica. Al Franco Parenti sono ben due le pièce in contemporanea ricavate dalle sue opere.