di Luigi Pirandello
regia Geppy Gleijeses
con Milena Vukotic,
Pino Micol, Gianluca Ferrato
e con Maria Rosaria Carli, Luchino Giordana
e Stefania Barca, Armando De Ceccon, Antonio Sarasso, Giorgia Conteduca, Dacia D’Acunto, Walter Cerrotta, Giulia Paoletti
scene Roberto Crea
costumi Chiara Donato
musiche Teho Teardo
light designer Francesco Grieco
videoartist Michelangelo Bastiani
aiuto regia Giovanna Bozzolo
produzione Gitiesse Artisti Riuniti
In scena tre grandi attori, Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato, esempi di eleganza recitativa, stile, profondità del sottotesto, raffinatezza di movenze.
Intorno a loro, nella forma di ologrammi tridimensionali, piccoli uomini e donne alti cinquanta centimetri, gli altri personaggi dell’opera, perennemente affannati nello scoprire una verità fittizia: ristretta è la loro sfera d’azione, ristretto il loro metro di giudizio, ristrette le questioni di cui si occupano.
Con un uso sapiente di luci e ombre, la regia di Geppy Gleijeses evoca un senso d’inquietudine e mistero perfettamente in linea con lo spirito del testo, crea un ambiente rarefatto in cui i personaggi si muovono come figure evanescenti, pronte a dissolversi nel nulla, in un gioco di specchi e riflessi effimero e illusorio proprio come le verità che i protagonisti cercano inutilmente di svelare.
Che meraviglia vedere Milena Vukotic (Frola) e Pino Micol (Laudisi). Esempi di eleganza recitativa, stile, profondità del sottotesto, raffinatezza nelle movenze. La Vukotic è sempre delicata, dolce, eppure potente e mai distante dal personaggio. E Pino Micol così possente, musicale nel porgere le battute e raffinato nel recitare, anche quando rimane in silenzio. Una sua postura particolare, o un certo suo modo di osservare sono più potenti di mille parole. Ecco il teatro ben recitato, quello vero. Che diverte e crea dubbi. Dove i personaggi sono giganti perché giganti gli attori che li interpretano. E attori come Milena Vukotic e Pino Micol sono giganti meravigliosi che incantano e commuovono per il loro straordinario talento.
– Sipario.it