© Salvatore Pastore
Cartellone 2025 - 2026 / TeatroThe Youth Club

Il principe dei sogni belli • 4 - 9 Novembre 2025

© Salvatore Pastore
Cartellone 2025 - 2026 / TeatroThe Youth Club

Il principe dei sogni belli • 4 - 9 Novembre 2025

© Salvatore Pastore
© Salvatore Pastore
© Salvatore Pastore

Una favola amara sul desiderio, la paura e la crescita.

In un McDonald’s ai margini di una cittadina di provincia, in un pomeriggio che cambierà per sempre tre vite, Elio – un padre di mezza età – incontra Dragon, ventenne dai capelli azzurri. Non cerca qualcosa per sé, ma per suo figlio Bruno (Joshi), autistico e chiuso al mondo, che desidera con urgenza il suo primo rapporto sessuale. Lo vuole solo con Dragon, identico al protagonista del suo manga preferito.

Da questo accordo, fragile e controverso, prende forma un dramma intimo che interroga desiderio, paura e responsabilità genitoriale. Dialoghi tesi e situazioni al limite svelano la complessità dei legami umani e il peso delle menzogne che ci educano e ci definiscono. Non solo uno spettacolo, ma uno specchio che ci costringe a guardare le contraddizioni che attraversano la nostra società.

Un amore, quello del padre, che muove i fili di un equilibrio precario, tra il desiderio di proteggere il figlio e il bisogno di rispettare la sua autonomia. La regia di Pierpaolo Sepe trasforma la scena in un luogo sospeso, dove il reale si dissolve e i personaggi diventano veicoli di significati nascosti. Con una costruzione che elimina i confini tra palco e platea, il pubblico viene trascinato in un’esperienza emotiva e intellettuale coinvolgente. Gli attori, Noemi Francesca e Riccardo Festa, interpretano personaggi che incarnano una complessità universale, mentre il non-luogo del McDonald’s diventa il simbolo di una società che oscilla tra superficialità e profondità.

– Mediaesipario.it

4 - 9 Novembre 2025

Ti potrebbe interessare

Ti potrebbe interessare

Teatro
The Youth Club

Chi come me

23 Settembre - 26 Ottobre e 13 Gennaio - 1 Marzo

Una pièce delicata e poetica sul disagio giovanile. Uno spettacolo che ha stregato oltre 15.000 spettatori, coinvolgendoli in una profonda esperienza umana, con protagonisti cinque giovanissimi e sorprendenti attori. Regia Andrée Shammah.

Una pièce delicata e poetica sul disagio giovanile. Uno spettacolo che ha stregato oltre 15.000 spettatori, coinvolgendoli in una profonda esperienza umana, con protagonisti cinque giovanissimi e sorprendenti attori. Regia Andrée Shammah.

Teatro
The Youth Club

Un tram che si chiama desiderio

7 Novembre - 7 Dicembre 2025

Un dramma incandescente di Tennessee Williams, maestro della drammaturgia americana. Un classico che, oggi più che mai, dà voce alla fragilità umana e al disperato tentativo di apparire integri mentre tutto dentro si sgretola. In scena nel ruolo della fragile e tormentata Blanche DuBois, Sara Bertelà.

Un dramma incandescente di Tennessee Williams, maestro della drammaturgia americana. Un classico che, oggi più che mai, dà voce alla fragilità umana e al disperato tentativo di apparire integri mentre tutto dentro si sgretola. In scena nel ruolo della fragile e tormentata Blanche DuBois, Sara Bertelà.

Teatro

Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo

14 - 23 Novembre 2025

Uno spettacolo potente, disturbante e stimolante. Fausto Cabra e Gianni Forte (Ricci/Forte) mettono in scena il caos di Billy Milligan, l’uomo dalle ventiquattro personalità che negli anni ‘70 sconvolse l’America. Con Raffaele Esposito, Anna Gualdo, Sara Putignano.

Uno spettacolo potente, disturbante e stimolante. Fausto Cabra e Gianni Forte (Ricci/Forte) mettono in scena il caos di Billy Milligan, l’uomo dalle ventiquattro personalità che negli anni ‘70 sconvolse l’America. Con Raffaele Esposito, Anna Gualdo, Sara Putignano.

Teatro
The Youth Club

Giacomina

14 - 23 Novembre 2025

Un atto d’amore tardivo, una lettera mai spedita. Giacomina racconta con delicatezza la depressione attraverso l’amicizia e la memoria. Una storia vera, fatta di oggetti, ricordi e silenzi, per illuminare il dolore nascosto e l’amore che resta.

Un atto d’amore tardivo, una lettera mai spedita. Giacomina racconta con delicatezza la depressione attraverso l’amicizia e la memoria. Una storia vera, fatta di oggetti, ricordi e silenzi, per illuminare il dolore nascosto e l’amore che resta.