Cartellone 2024 - 2025 / Teatro

Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo

Cartellone 2024 - 2025 / Teatro

Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo

Tra reale e immaginario, scandagliando verità, ricordi e menzogne, lo spettacolo esplora le insondabili profondità dell’animo umano, le sue sfolgoranti illuminazioni, le sue inconfessabili oscurità.

Il regista Fausto Cabra incontra Gianni Forte (Compagnia Ricci/Forte) per una pièce che trae ispirazione dalle vicende biografiche di Billy Milligan, riconosciuto colpevole di aver rapito e violentato tre ragazze, ma assolto per infermità mentale perché affetto da disturbo di personalità multipla: in lui ne coabitavano addirittura ventiquattro.

Una frammentazione che riconosciamo nella società, dove le molteplici interazioni digitali dettano comportamenti distorti e ispirano sembianze proteiformi, spingendoci a sviluppare personalità avatar, talvolta contraddittorie.

Quando l'unicità dell'Io esplode, i frammenti sparsi prendono vita, si animano attraverso una spasmodica coreografia screziata, della quale, però, non riusciamo più a riconoscere e ricordare i passi.

Una dolorosa ricerca di riunificazione della propria identità, liberamente ispirata alla storia vera delle 23 (+1) personalità di Billy Milligan, in cui tutti i vari pezzi del Sé non si incastrano più. Così, tormentato da un inesauribile senso di inadeguatezza, attraverso una complessa rete di voci/presenze di un’umanità multipla, sfugge al “posto” sulla mappa assegnatogli alla nascita, fondendo nuove demarcazioni spazio-temporali per rimpossessarsi del proprio ordine e non perdersi al di là del vetro smerigliato della porta dell’esistenza.

Uno specchio teso alla nostra società, dove le molteplici interazioni digitali dettano comportamenti distorti e ispirano sembianze proteiformi, spingendoci a sviluppare personalità avatar, talvolta contraddittorie, per rispondere alle ingiunzioni/sirene che dovrebbero tirarci fuori dalle nostre profonde solitudini e ci conducono, invece, a uno stato mentale alterato, mentre sullo sfondo dei nostri traumi e paure danzano ombre dalle forme indeterminate.

– Gianni Forte

18 Marzo - 13 Aprile 2025

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