Cartellone 2025 - 2026 / Teatro

Maria Stuarda • 24 Febbraio - 15 Marzo 2026

Cartellone 2025 - 2026 / Teatro

Maria Stuarda • 24 Febbraio - 15 Marzo 2026

Il corpo come campo di battaglia, la parola come atto di resistenza.

Uno spettacolo commovente e profondo tratto dal primo testo teatrale di Nicoletta Verna, scrittrice de I giorni di vetro (2024), successo letterario candidato al Premio Strega. È la storia di una donna che, negli anni ’40, trova la forza di ribellarsi a un’esistenza segnata da violenze e umiliazioni, quelle di un marito ossessivo e di un datore di lavoro predatore.

In scena la protagonista Maria Stuarda, interpretata da Marina Rocco, ripercorre con lucidità e dolore il proprio cammino verso la consapevolezza, smascherando le forme sottili e devastanti della violenza psicologica e fisica. Ma il racconto non resta ancorato al passato: ci porta nel presente, in un’aula di tribunale, dove un processo per stupro rivela quanto i pregiudizi contro le vittime siano profondamente radicati.

Un monologo intenso – accompagnato dalla musica evocativa della sassofonista Marina Notaro – che intreccia memoria e attualità, intimità e denuncia.

24 Febbraio - 15 Marzo 2026

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