Dieci anni di carcere. Tra Roma e Madrid. Per una volta si parte dalla fedina penale e non dal curriculum artistico. Anche se l’incontro con il teatro avviene proprio a Rebibbia: un colpo di fulmine. L’improvvisa consapevolezza di avere trovato il proprio spazio. Ma il colpo di fulmine riguarda prima di tutti Shakespeare, così vicino all’uomo, alle sue sfumature,ai suoi angoli più bui. Ed è un attimo passare dallo spaccio nei Quartieri Spagnoli, al cinema e ai palcoscenici (inter)nazionali.