A guardarla dai Parenti, l’estate teatrale ai tempi del Covid è tutt’altro che deprimente. Al contrario, racconta di una gran voglia di tornare ad ascoltare, vedere, sentire dal vivo. E insieme. Con tutte le restrizioni necessarie, ma senza subirle. I numeri parlano chiaro. Dal 15 giugno al 31 agosto, dalla cittadella magica di via Pier Lombardo, sono passati 9.400 spettatori: 5.200 ai Bagni Misteriosi, 4.200 all’intemo. Certo, lo charme del luogo aiuta, l’allestimento delle sale fa si ehe il distanziamento ci sia ma non si patisca, il palinsesto articolato tra prosa d’autore, grandi nomi (Michele Placido, Luigi Lo Cascio), danza, stand up comedy e musica attrae in modo trasversale, ma forse c’è qualcosa di più. «Non ci siamo arresi all’offesa della riduzione dell’essere umano a corpo, a puro fatto fisico. Siamo molto di più e abbiamo bisogno di molto di più – dice Andre Ruth Shammah La paura andava affrontata».