Pietro il Rosso è una scimmia. Deve il suo nome ai cacciatori che, per catturarlo, nel fitto di una giungla africana, gli hanno sparato, ferendolo al volto. Niente di grave, Pietro sopravvive e viene caricato su una nave diretta in Europa. Durante il lungo viaggio per mare, privato della libertà e costretto a un inedita vicinanza con gli esseri umani, Pietro comincia a osservarli, quindi a imitarli, scoprendo di riuscirci molto bene. Così bene che, una volta giunto a destinazione, riuscirà a evitare la gabbia di uno zoo esibendosi nei teatri di varietà. A raccontarlo è lo stesso Pietro, invitato a riferire della sua trasformazione in una conferenza scientifica in cui dimostrerà di essere oratore all altezza.