Andrée Ruth Shammah del Teatro Franco Parenti ci prova sempre, ci ha provato anche questa volta e l’ha avuta vinta. Contro gli spettri del Covid, aveva scommesso su una stagione estiva che in primavera poteva sembrare un azzardo. Ma adesso i numeri mettono a tacere gli scettici: «4200 spettatori per le sale interne, 5200 per gli spettacoli all’aperto, 1500 spettatori nei comuni lombardi per le rappresentazioni in piazza della rassegna “I Camios”, 55 mila ingressi alla piscina dei Bagni Misteriosi. La gente ha il bisogno fisico di ritrovarsi e di guardare uno spettacolo in compagnia. Se questa pandemia qualcosa ci ha insegnato, è proprio il valore dello stare insieme».