«Giovanni Falcone era un uomo ironico, innamorato della vita. Con l amico e collega Paolo Borsellino condivideva momenti di allegria. Non avesse avuto questa qualità, la sua vita professionale sarebbe stata insostenibile. Ecco perché uno spettacolo su di lui non poteva fare a meno dell ironia e di una certa leggerezza. Perché un tragico epilogo non può spiegare tutto l uomo». Dario Leone, attore e regista, milanese con radici al Sud, parla con molto rispetto del protagonista del suo spettacolo Bum ha i piedi bruciati, al Parenti da domani al 22 maggio.