La cultura ebraica

L’ebraismo è un certo modo di essere uomo. Questo modo di essere uomo, attraverso migliaia di anni e inenarrabili vicissitudini,  ha vinto la più grande lotta tra l’essere umano e il tempo di cambiare, restando sempre se stesso.

Nessuna manifestazione di cultura ebraica si è risolta in una questione di ebrei, ma è sempre stata un suggerimento e un atteggiamento, un modo di avvicinare la realtà. I progetti sulla cultura ebraica vengono affrontati con la coscienza che ricercare le radici non significa rifugiarsi in ancestrali deteriori. Al contrario, la cultura ebraica è forse la sola cultura che si fonda sul presente, integrandovi il passato. Un terreno fitto di racconti e leggende, di canti e di danze, di dispute anche, di Storia di feste come momenti teatrali e di Teatro come momento di vita.

Dal 1987 il Salone Pier Lombardo (poi Teatro FrancoParenti) ha compiuto un percorso di conoscenza che ha affrontato o il tema della “memoria”: memoria come sistema di civiltà e di pensiero che ha formato l’Occidente. Il primo Festival Internazionale della Cultura Ebraica dirige l’indagine su un terreno di ricomposizione, capace di collegare spiritualità a temi etici.

Il Pesach del Living Theatre, il Dybbuk di Bruce Mayers, gli spettacoli di Guido Ceronetti, Dalla sabbia dal tempo con Moni Ovadia e nel 2002 viene prodotto La Bibbia ha quasi sempre ragione con Gioele Dix, più volte replicato.

Nel 2007, il confronto dell’uomo con l’assoluto è indagato teatralmente con il progetto di livello internazionale Corpo a corpo per il quale viene prodotto La leggenda del santo bevitore di Joseph Roth, con la regia di Andrée Ruth Shammah, successo ripreso per più anni con un grandissimo Piero Mazzarella (e riallestito nel 2022 con protagonista Carlo Cecchi).

La leggenda del Santo Bevitore

La leggenda del Santo Bevitore

Integrano il progetto Yossl Rakover si rivolge a Dio e Kaddish per un bambino mai nato di Kertész con Ruggero Cara e le lezioni del maestro di ermeneutica biblica Haim Baharier che riempirono il Teatro Dal Verme, replicate negli anni successivi. Merita di essere ricordata un’intera giornata di riflessione, Fermare il pericolo con la forza della parola, al Teatro Dal Verme gremito nel 2007.

Tra le ultime produzioni, Il lavoro di vivere, con Carlo Cecchi, regia Andrée Ruth Shammah, di Hanoch Levin, considerato il più grande drammaturgo israeliano del secondo Novecento; e Chi come me, di Roy Chen, per la regia di Andrée Shammah che ha inaugurato nell’Aprile del 2024 la sala interrata del Parenti.

STAGIONE 1978/79

21 Dicembre 1978
Shalom
Concerto di melodie ebraiche
Guy Torres-Wendell, canto
Vincenzo Balzani, pianoforte

27 Febbraio 1977
Hana Roth
Recital di canti del popolo ebraico


STAGIONE 1986/87

Aprile – Maggio 1987
In collaborazione con il comune di Milano
I FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CULTURA EBRAICA: Di generazione in generazione
Teatro, cinema, musica, danza, incontri, lezione
progetto e direzione artistica Andrée Ruth Shammah
coordinamento Monica Maimone

teatro
Pesach
di e con il Living Theatre
regia Judith Malina

Dybbuk
testo e regia di Bruce Meyers
da Ansky
con Franco Parenti e Lucilla Morlacchi

Gimpel l’idiota
da un racconto di Isaac Singer
rielaborato da Giacomo Piperno
regia Giacomo Piperno
musiche Guido Tagliacozzo

Jean Bernard Moraly
Tre lezioni/spettacolo

Teatro Ebraico Italiano
Omaggio ad Alessandro Fersen

Prendo la parola
(ma non so se ve la rendo)
spettacolo di cabaret di e con Gioele Dix

Perush
progetto per un avvenimento teatrale
a cura di Michal Gourin

lezioni
Alla ricerca delle radici ebraiche
ciclo di 13 lezioni
a cura del Dipartimento di Assistenza Comunità delle Comunità Ebraiche
La Torah – non in cielo va cercata e neppure al di là del mare (Roberto Colombo)
Il Talmud e le molte facce della verità (Riccardo Di Segni)
La gioia dell’indagine – vivere il Midrash per vivere (Giacoma Limentani)
Architetture nel tempo – memoria e gioia nelle feste d’Israele (Sergio Serra)
Quando Giacobbe dice…’ShemaIsrael’ i terrestri e i delestitacciani (Eldad Oded)
La kabbalah – tradizione e/o magia (Shalom Bahbout)
Morte e vita del doppio messia – Messia di Giuseppe e Messia di David (Alberto Piattelli)
Esiste una filosofia ebraica? (Benedetto Carucci)
Devozioni contrapposte – He-Hassid Ha-Mitnagghed (Michel Monheit)
Ombre e luci dell’illuminismo ebraico – L’eredità odierna (Anna Foa)
Carne e latte: un Midrash psicoanalitico (Gavriel Levi)
Ebrei sul confine (Stefano Levi e David Meghnagi)

musica e danza
Moshe Efrati Koldemama Dance Company
coreografie di Moshe Efrati

KudukIevana (santificazione della luna)
concerto di Shalom Bar

Il rituale di Shavuot
concerto di André Haydu

Chazzanout
(musiche della sinagoga)

I canti della diaspora
di e con Liliana Alcalai

conferenze
Il pensiero ebraico
Pensiero ebraico e pensiero greco (Giuseppe Laras)
Kabbalah e norma – Convivenza di più tradizioni nell’ebraismo (Elio Toaff)
Ebraismo dopo la delusione del XX secolo (Emmanuel Levinas)
Freud, il fantastico, l’umorismo (David Maghnagi)
L’esilio (Leon Ashkenazy)


STAGIONE 1987/88

Aprile – Maggio 1988
Con il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia
II FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CULTURA EBRAICA: Nel solco della Bibbia
teatro
Dalla sabbia al tempo
Breve viaggio nell’ebraitudine
ideato da Mara Cantoni e Moni Ovadia
drammaturgia e regia di Mara Cantoni
arrangiamenti e coordinamento musicale di Maurizio Dehò, Roberto Della Grotta, Cosimi Gallotta, Alfredo Lacosegliaz, Gian Pietro Marazza
con Moni Ovadia e Alek Mincer

Qohélet
seminario con Giuseppe Laras e Paolo De Bendetti
recitazione della Meghillat Qohélet

Meghillat Qohélet
Il libro dell’Ecclesiaste
nella nuova versione riveduta e aumentata di Guido Ceronetti
scene e costumi Gianmaurizio Fercioni
con Franco Parenti e Lucilla Morlacchi
percussionista Maurizio Ben Omar

La macchina festiva e l’identità culturale
seminario sulle feste ebraiche
interventi di David Bidussa, Piero Stefani

Esther
una Meghillà-vaudeville
scritto, diretto e composto da Liz Swados
narrazione basata sulla conferenza di Purim Beaty and Commitment
di Elie Wiesel
Living Arts di New York

Shir Hasshirim
Il Cantico dei Cantici
nella traduzione di Gianfranco Ravasi
diretto da Giuseppina Carutti
presentazione e commento di Gianfranco Ravasi
con Mariella Valentini e Mario Cei

Chanukkà o la festa delle luci
spettacolo ispirato alla tradizione ebraica
regia Tanith Noble
musiche composte ed eseguite da Teddy Lasry
Atelier du Chaudron di Parigi

incontri/ video
Le stanghe dell’arca non verranno mai tolte
seminario sull’attualità della Bibbia
Interventi di Paolo De Bendetti, Stefano Levi Della Torre, David Bidussa, Sergio Quinzio, Amos Luzzatto

…E Mosè accese il computer
video di Gabriele Eschenazi e WernerWeick


STAGIONE 1994/95

24 Ottobre 1994
Isra Fest
Concerti di Bustan Abraham, Liat Ben Dor, Habrera Hativ’it, Giora Feidman
Ambasciata d’Israele in Italia – Società per attori – Centro martin Buber

13 Febbraio 1995
Giora Feidman Trio in concerto
The singing clarinet


STAGIONE 2002/03

8 Ottobre 2002
Presentazione del cd Odradek
del compositore israeliano Gideon Lewensohn
con la partecipazione di Gideon Lewensohn, Manfred Eicher, Moni Ovadia

18 Novembre, 16 Dicembre 2002, 20 Gennaio 2003
La Bibbia ha (quasi) sempre ragione
Tre conversazioni spettacolo di e con Gioele Dix
regia Andrée Ruth Shammah
produzione TFP / Giovit


STAGIONE 2003/04

4 Dicembre 2003
Israele e l’Islam
Pietro Citati con Padre Enzo Bianchi


STAGIONE 2005/06

29 Gennaio – 5 Marzo 2006
La Genesi è il primo libro della Torah
5 versetti, 5 incontri, 5 percorsi nel Libro della Genesi
con Haim Baharier
letture Avigail Baharier
Genesi, 1, 16
Elohim fece i due grandi luminari, il luminare Maggiore per governare il giorno e il luminare minore per governare la notte, e le stelle. Il niggun è una melodia senza parole, molto diffusa nel mondo hassidico. Olek Mincer, accompagnato da Corrado Fantoni canta il niggun di Cracovia
Genesi, 1, 6
Elohim disse: “Vi sia un firmamento in mezzo alle acque, che tenga separate le acque dalle acque”.
Manuela Cantoni canta il verso 4 del Salmo 93 e lo stornello della comunità di Sannicandro
12 Febbraio
Genesi, 3, 24
Scacciò l’uomo e pose, ad oriente del giardino di Eden, i cherubini e la fiamma della spada rutilante, per custodire la via all’albero della vita.
Manuela Cantoni e Olek Mincer, accompagnati da Corrado Fantoni interpretano il canto aramaico Yah Ribon, ‘Dio Signore dell’Universo’, di Israel ben Moshe di Najara (XVI sec.)
Genesi, 4, 2
Partorì ancora suo fratello, Abele; Abele fu pastore di greggi e Caino lavoratore del suolo.
Manuela Cantoni canta un niggun hassidico anonimo
Genesi, 2, 3
Elohim benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni suo lavoro, che Elohim aveva creato per fare.
Manuela Cantoni canta lo Shabbat dell’Alleanza (Esodo, 31, 16-17), rito romano
Manuela Cantoni e Olek Mincer, accompagnati da Corrado Fantoni interpretano: L’accoglimento della Sposa Shabbat di Shlomo Alkabetz, cabalista del XVI secolo


STAGIONE 2006/07

Gennaio – Marzo 2007
CORPO A CORPO. Interrogare la domanda
nella sede temporanea via Tertulliano
teatro
Yossi Rakover si rivolge a Dio
ideazione e interpretazione Marina Bassani
video Marta Zen
violino Lydia Cevidali
clarinetti Sergio Delmastro

Kaddish per il bambino non nato
di Imre Kertesz
regia Ruggero Cara e Vincenzo Todesco

La leggenda del Santo Bevitore
di Joseph Roth
regia Andreé Ruth Shammah
con Piero Mazzarella
e con Linda Gennari e Giovanni Lucini
spazio scenico disegnato da Gianmaurizio Fercioni
costumi Francesca Farini
luci Marcello Jazzetti
suggestioni visive di Stalker

lezioni
4 – 25 Febbraio 2007
presso il Teatro Dal Verme
Ancora nella Genesi, aspettando l’Esodo
Quattro lezioni di Haim Baharier e di sua figlia Avigail
Canti di Manuela Cantoni Camerini
Genesi, VI–IX
L’arca di Noè: entrare e uscire dalla parola
11 Febbraio
Genesi, XI, 1-9
La torre di Babele: una parola plurale ma univoca
18 Febbraio
Genesi, XXV, 27-34 e XXVII
Giacobbe: comprare la primogenitura, deviare la benedizione
25 Febbraio
Genesi, XXVIII, 10-22
Dentro la scala di Giacobbe: suscitare l’interlocutore

dialoghi filosofici
5 Marzo 2007
nella sede temporanea via Tertulliano – Sala Pirelli
La tradizione e la domanda
due generazioni a confronto
una conversazione tra Carlo Sini e Federico Ferrari

25 Marzo 2007
presso il Teatro Dal Verme
FERMARE IL PERICOLO CON LA FORZA DELLA PAROLA
promosso da Comune di Milano, Provincia di Milano, Regione Lombardia
a cura di Associazione Pier Lombardo, Associazione Amici del Museo di Tel Aviv
in collaborazione con Corriere della Sera – la Repubblica
a cura di Andrée Ruth Shammah
con Ferruccio De Bortoli, Piero Fassino, Alberto Saravalle,
Fiamma Nirenstein, Ugo Volli, Haim Baharier,
Emanuelle de Villepin, Sergio Scalpelli, Radu Mihăileanu,
Gianfranco De Bosio, David Bidussa, Piero Ostellino,
Marco Paganoni, Pier Luigi Battista, Piergaetano Marchetti,
Daniela Benelli, Vittorio Sgarbi, Renato Mannheimer,
Coro Colhakolot, Anna Sikos

film
Vai e vivrai
proiezione del film di Radu Mihaileanu

incontri
Quale patria…? Seimila anni di coscienza sono una patria
introduce Ariel Dello Strologo,
incontro con Radu Mihaileanu (regista di Vai e vivrai),
David Bidussa, Gianfranco De Bosio
e alcuni ebrei etiopi salvati dall’Operazione Solomon nel ’91
partecipa il coro Colhakolot, voci del mondo

La responsabilità delle parole
ricominciare a pensare a partire dalle parole,
dalla loro forza, dalla loro pericolosità
e dall’immenso potere generativo e distruttivo che possiedono,
incontro con Ugo Volli, Ferruccio de Bortoli, Emmanuelle De Villepin,
Renato Manheimer, Piergaetano Marchetti, Piero Fassino

Israele, la Shoah e il futuro
di David Grossmann, letture Sivio Orlando

Guerra e pace il senso delle parole
Perché l’Europa tace di fronte alle dichiarazioni del Presidente iraniano che annuncia la cancellazione dello Stato di Israele?
Perché all’eco di simili minacce non rispondono altre parole capaci, con la loro forza, di prevenire l’uso delle armi?
introduce Alberto Saravalle
intervengono Piero Ostellino, Marco Paganoni,
Pierluigi Battista, Fiamma Nirenstein,
coordina Sergio Scalpelli

Terra di parola, rotolo di terra
per evocare il cammino universale e la speranza di terra del popolo del Libro e per suscitare la parola che libera, Haim Baharier intreccia il suo pensiero con i canti e le melodie di Shlomo Carlebach, l’amico scomparso.


STAGIONE 2007/08

27 Gennaio 2008
Cinque verbi per sollevarsi dall’Egitto, per uscire da Auschwitz
di Haim Baharier
cdue canti della tradizione ebraica affidati
all’interpretazione di Manuela Cantoni Camerini

18 Febbraio 2008
Domande a Dio
in occasione della presentazione del libro
I silenzi di Joe, di Fabio Della Seta
letture di Elia Schilton
intervengono con l’autore Vittorio Sgarbi e Stefano Levi Della Torre,
conduce Ugo Volli

19 Maggio 2008
Scintille di saggezza – Sefer ha–Zohar
(il Libro dello Splendore, ed. Einaudi)
introduzione alla Cabala
intervengono Giulio Busi, Haim Baharier, Arturo Schwarz
letture Andrée Ruth Shammah e Jean Blanchaert

AUGURAZIONI
Per la riapertura dopo la ristrutturazione
Amoz Oz, Giora Feidman, Carlo Cecchi, Guido Ceronetti


STAGIONE 2009/10

29 Novembre 2009
Camera Tel Aviv
Cortometraggi sui molteplici aspetti e sui mille volti di una società dinamica e multiculturale, non esente da profonde contraddizioni.
I film, realizzati nel 2008, sono di giovani registi.
Efshar Lirkod (You can dance) di Maya Macmanus e Shlomit Friedmam (Israele 2008, 20’)
Otobus (Autobus) di Shany Littman (Israele 2008, 15’)
Sherif ‘ironi (Local Sheriff) di Limor Ofri Glick (Israele 2008, 21’)

13 Dicembre 2009
Bioetica e tradizione ebraica: i problemi di inizio e fine vita
primo incontro del ciclo di conferenze “Ebraismo e modernità”
in collaborazione con Dipartimento Educazione e Cultura (DEC) dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), insieme alla Comunità Ebraica di Milano


STAGIONE 2010/11

26 Gennaio 2011
Memoria delle persecuzioni e impegno
La Shoah e le responsabbbb
memoria delle persecuzioni e impegno per il futuro
in occasione della pubblicazione dell’opera Storia della Shoah in Italia
saluti di apertura
Andrée Ruth Shammah, Teatro Franco Parenti
Roberto Jarach, Presidente Comunità Ebraica di Milano
Enrico Cravetto, Direttore editoriale Utet
intervengono David Bidussa, Mimmo Franzinelli,
Simon Levis Sullam, Valentina Pisanty
coordina Frediano Sessi, Corriere della Sera

7 Aprile 2011
Giornata dei giusti di tutto il mondo
Il Comitato Foresta dei Giusti e il Teatro Franco Parenti
organizzano un incontro, aperto al pubblico, con i familiari dei Testimoni inascoltati.
Andrée Ruth Shammah e Gabriele Nissim
introdurranno le riflessioni di
Françoise Kankindi, presidente di Bene-Rwanda Onlus
Franz Müller, unico sopravvissuto della Weisse Rose
Ignat Solženicyn, direttore d’orchestra, figlio di Aleksandr Solženicyn
Misha Wegner, architetto, figlio di Armin Wegner
Ewa Wierzyâska, supervisore del progetto Jan Karski – Unfinished Mission del Museo di Storia Polacca di Varsavia
dialogheranno con loro Paolo Ghezzi, Giornalista e scrittore, Pietro Kuciukian, Console onorario d’Armenia in Italia, Roberto Jarach, Presidente della Comunità Ebraica di Milano, delegato UCEI e Luciano Scalettari, Giornalista e scrittore.


STAGIONE 2013/14

Settembre 2013
Jewish and the city
Festival di cultura ebraica

Ottobre 2013
Cinematov
Rassegna di cinema israeliano al femminile

10 – 17 Ottobre 2013
ENERGIE DA TEL AVIV
TFP/Eni
a cura di Andrée Ruth Shammah
si ringrazia Aperitivo in concerto
per la consulenza artistica di Gianni Gualberto Morelenbaum
danza
Goldfish
coreografia e scene Inbal Pinto, Avshalom Pollak
danzatori Michal Almogi, Zvi Fishzon, Noga Harmelin, Yoseph Pollak
Produzione Inbal Pinto & Avshalom Pollak Dance Company

Tziporela Worldwide
di e con Gal Fridman, Lotus Etrog, Efrat Aviv, Omri Doron, Ben Perry,
Tamara Klingon, Naama Amit, Tomer Nahir Petluk
Produzione Tziporela Ensemble

Two room apartment
di e con Niv Sheinfeld & Oren Laor
Based on the 1987 dance work by Nir Ben Gal and Liat Dror
musiche Ori Vidislavski (musiche originali), Elton John, Vains of Jenna
Produzione Centre National de la Danse/Grand Theatre/Israeli Lottery Fund for Arts and Culture

Red fields
coreografia Sharon Vazanna
danzatore Ravid Abarbanel
musiche Giuseppe Verdi

The feast
coreografia Sharon Vazanna
danzatore Ravid Abarbanel, Tamar Sonn, Sharon Vazanna
musiche originali Shlomi Bitton, musiche Giuseppe Verdi, Enrique Granados


STAGIONE 2014/15

14 Settembre 2014
Jewish and the city
Festival internazionale di cultura ebraica

27 Settembre 2014
Cinematov
Sogno e lavoro
Rassegna di cinema israeliano indipendente

Il cammino verso la libertà
alla luce della tradizione ebraica
(Ciclo all’interno del progetto speciale DI-PENDENZA-DA)
Tre lezioni con Rav Roberto Della Rocca
La pericolosità dei percorsi brevi:
libertà e responsabilità
Tempo e memoria: l’esilio
Una risposta alla dipendenza: il pane azzimo


STAGIONE 2016/17

12 Febbraio – 2 Aprile 2017
TFP Accademia del presente
Storia dello stato d’Israele.
Dal sionismo a Israele attraverso la Diaspora
Cinque lezioni con Claudio Vercelli – Università Cattolica di Milano
a cura dell’Ucei – Comunità Ebraica di Milano/Associazione Pier Lombardo
Il contesto ebraico e la crisi dei grandi Imperi
La nascita del sionismo e la dialettica politica nella Diaspora
La terra, il libro e il fucile: la nascita dello Stato d’Israele
L’evoluzione sociale, politica e demografica d’Israele dalla nascita ad oggi
I nodi irrisolti e la proiezione verso il futuro


STAGIONE 2018/19

18 Novembre 2018 – 28 Aprile 2019
L’EBRAISMO, UNA CHIAVE DI LETTURA DEL MONDO
Percorso di avvicinamento in dieci appuntamenti
Direttore scientifico Rav Roberto Della Rocca
Relatori Rav Roberto Della Rocca, Miriam Camerini, Mino Chamla, Haim Baharier, Yarona Pinchas,
Rav Alfonso Arbib, Paolo Sciunnach, Vittorio Robiati Bendaud, Cyril Aslanov, Claudio Vercelli

2 Dicembre 2018
Mr. Gaga
Anima e corpo di un genio della danza
proiezione del filmMr. Gaga
regia Tomer Heymann
con Ohad Naharin
Israele, Svezia, Germania, Paesi Bassi, 2015

5 e 19 Maggio 2019
L’antisemitismo o la genesi del pregiudizio
Due incontri con Haim Baharier


STAGIONE 2019/20

16 Febbraio 2020
Haim Baharier
Quando la Bibbia degli ebrei diventa il Vecchio Testamento

13 Maggio 2019
Bugiarda
Presentazione del nuovo romanzo di Ayelet Gundar-Goshen
introduzione di Benedetta Tobagi
in collaborazione con la Casa Editrice Giuntina


STAGIONE 2020/21

25 Ottobre 2020
Lectio di Haim Baharier
Eterna e attuale. Il paradosso della saggezza ebraica.


STAGIONE 2022/23

18 Settembre 2022
Incontro con Gheula Canarutto Nemni e Roberto Mercadini
Tutto quello che avreste voluto sapere sull’ebraismo* (*ma che non avete mai osato chiedere)

7 Novembre 2022
Incontro con Rav Roberto Della Rocca
Camminare nel tempo

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