Dopo l’avvio della rassegna durante la stagione 2022–23, prosegue il progetto de La Grande Età, consolidando la collaborazione tra il Teatro Franco Parenti e la Fondazione Ravasi Garzanti, realtà milanese che si occupa di migliorare le condizioni di vita delle persone anziane e sensibilizzare cittadini e istituzioni sul tema della longevità. Dopo il successo dell’anno scorso, in cui si è avviato un ribaltamento culturale intorno al concetto di terza età, che abbiamo ribattezzato appunto “Grande Età”, quest’anno vogliamo ampliare lo scambio e il dialogo intergenerazionale.
Se infatti il merito della rassegna de La Grande Età è stato quello di smascherare e decostruire gli stereotipi legati alla stagione più avanzata della vita, ha altresì messo in luce per contrasto la profonda fragilità dei giovani, che oggi più che mai hanno un disperato bisogno di “maestri di vitavissuta” che li accompagnino lungo il percorso di maturazione, che li sostengano e li incoraggino a imparare il faticoso mestiere di vivere.
Per tale motivo daremo spazio a un discorso sulla fragilità, parlando ai giovani e ai “vecchi” di tutte le età, per riflettere sugli aspetti luminosi e oscuri della condizione umana e stimolare un dialogo tra le generazioni.
La fragilità, lontana dall’essere vista come debolezza inutile, diventa un veicolo di valori come sensibilità, gentilezza e compassione, valori che soli possono rafforzare il nostro legame come comunità.
Anche quest’anno La Grande Età, insieme continuerà a rappresentare un veicolo di cambiamento e sarà uno stimolo per un incontro fra generazioni per dare luce a nuovi significati del vivere insieme in tempi difficili.