di e con Ascanio Celestini
musiche Gianluca Casadei | voce Ettore Celestini | suono Andrea Pesce | luci Danilo Facco
organizzazione Sara Severoni
produzione Fabbrica srl
coproduzione Romaeuropa Festival e Teatro Stabile dell’Umbria
Seconda tappa di una trilogia inaugurata a Romaeuropa Festival nel 2015 con lo spettacolo Laika, Pueblo è la nuova produzione dell’istrionico Ascanio Celestini.
L’artista, fra i più rappresentativi del teatro di narrazione in Italia, ritorna negli stessi luoghi in cui palpitava la vita della sua precedente creazione: la periferia, il bar, il supermercato, il marciapiede. Qui vive Violetta, giovane cassiera che sogna di essere regina di un reame popolato dalle storie feroci e poetiche di altrettanti personaggi disillusi e traditi dalla vita. Voci differenti s’incontrano qui per ritrarre un universo fatto di povertà ma capace di brillare come un diamante di rara bellezza o un mondo senza Dio – come quello di Laika – in cui, nonostante tutto, molti miracoli dovranno accadere.
Accompagnato dalle musiche originali composte da Gianluca Casadei, Celestini crea un nuovo ritratto dei margini della società e invita lo spettatore a identificarsi con i suoi protagonisti: personaggi che, al di là della loro particolare condizione sociale, come tutti noi affrontano quotidianamente la propria condizione di esseri umani.