con Matteo Bonazzi
sotto l’Alto Patrocinio di Reale Ambasciata di Norvegia in Italia con il sostegno di Innovation Norvay
in collaborazione con Università degli Studi di Milano | Iperborea
a cura di Associazione Pier Lombardo
In un’epoca come la nostra in cui sembra così difficile orientarsi, avere punti di riferimento, decidere di sé, la questione dell’autenticità torna a essere particolarmente attuale. Vaghiamo nel mondo globalizzato alla continua ricerca di noi stessi, pronti a perderci a ogni passo. In questo infinito gioco di specchi e di maschere, scriviamo sotto pseudonimi, come già insegnava Kierkegaard, o per “non aver più volto”, come voleva Foucault. Ma quando potremo finalmente dire, alla Peer Gynt, «sono stato veramente me stesso»?
Forse è arrivato il momento di provare a pensare come autenticare il nostro dire, piuttosto che continuare a credere nell’illusione di un dire autentico.