di Giorgio Boccassi
liberamente ispirato alla fiaba dei Fratelli Grimm e di Charles Perrault
regia Fabio Comana e Giorgio Boccassi
con Donata Boggio Sola e Giorgio Boccassi
costumi Emanuela Pischedda
scene Props & Decors
immagini Massimo Rigo
produzione Coltelleria Einstein
Spettacolo presentato al Festival Avignon Off 2010 nomination
Premio Tournesol 2010 (premio a carattere ecologico) e al Festival de la Cité Lausanne nel 2012
Diventata grande, Cappuccetto Rosso ha aperto un atelier di moda, specializzato in cappelli rossi. Un giornalista di tv, del programma Natura selvaggia, deve realizzare una puntata sulla vita dei lupi e la intervista per conoscere la sua avventura con il lupo solitario.
Ai ricordi inerenti la vicenda straordinaria e drammatica di Cappuccetto – le sue emozioni, la sua ingenuità e la scoperta di una realtà carica di pericoli e incognite – si alternano le informazioni scientifiche sulla vita e sul comportamento del lupo: le dinamiche nel branco, le tecniche di caccia, l’amore per i cuccioli e le gerarchie di gruppo.
Accanto a Cappuccetto Rosso, in scena un lupo sensibile che diventa suo amico, gioca e scherza con lei, da un lato per ingannarla, dall’altro per colmare una solitudine a cui è stato costretto dopo essere stato cacciato dal suo branco. E quando deve mangiarla, non sa che fare.