Archivio / Incontri e Libri

Il matto dell’anno 2023

La Fondazione Lighea Onlus premia Elisabetta Sgarbi

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Il matto dell’anno 2023

La Fondazione Lighea Onlus premia Elisabetta Sgarbi

Un premio conferito ogni anno da Fondazione Lighea alla genialità e all’anticonformismo, come occasione di riflessione sul disagio psichico.

Genialità, anticonformismo, coraggio e follia: sono queste le caratteristiche che ogni anno Fondazione Lighea Onlus – che si occupa di riabilitazione delle persone con disagio psichico dal 1984 – cerca nel personaggio da premiare come “Matto dell’anno”. Giunto alla sua quinta edizione, dopo attenta valutazione la giuria ha deciso di conferire il premio per il 2023 a Elisabetta Sgarbi, editrice, regista, fondatrice della Nave di Teseo, ideatrice della Milanesiana e instancabile creatrice di progetti culturali.

L’appuntamento annuale è occasione di incontro e riflessione, e punta a contribuire a sdrammatizzare i temi del disagio psichico e della malattia mentale, individuando le strade utili a portare i pazienti verso maggiore benessere e integrazione sociale.

Nella prima edizione è stata premiata la regista e direttrice del Teatro Franco Parenti, Andrée Ruth Shammah; nella seconda il sindaco di Milano Beppe Sala; nella terza il riconoscimento è stato conferito a Domenico Dolce e Stefano Gabbana e nella quarta a Gabriele Nissim, fondatore del Giardino dei giusti.

Fondazione Lighea Onlus si occupa della cura e del reinserimento sociale di persone con disagio psichico e fornisce assistenza psicologica ai pazienti e alle loro famiglie. Il modello di intervento punta a portare i pazienti a compiere un percorso evolutivo attraverso un servizio che integri aspetti psicoterapici, riabilitativi e farmacologici. Ente non-profit, Fondazione Lighea gestisce tre comunità terapeutiche, un centro diurno e una rete di alloggi indipendenti. Le prestazioni sono in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. All’attività clinico-riabilitativa Lighea affianca quella di ricerca, formazione e divulgazione culturale, sui modelli riabilitativi e sul contrasto allo stigma.